mercoledì 6 maggio 2009

Petizione Galline Ovaiole

Petizione Galline Ovaiole


400 milioni di galline in Europa, oltre 50 milioni solo in Italia. Il 90% delle galline ovaiole vive in gabbie di batteria. Cosa vuol dire?L'allevamento in batteria è un sistema intensivo dove milioni di galline sopravvivono recluse in uno spazio più piccolo di un foglio di carta. Una tortura per gli animali, privati dei loro bisogni elementari.Per sapere tutto sui metodi di allevamento per la produzione delle uova: Campagna ovaiolePuoi aiutarci con una firma, è semplice e veloce, basta compilare i campi sottostanti.Se vuoi aiutarci ancora di più invitando anche i tuoi amici a firmare la petizione inviando questa email, oppure scaricando il modulo cartaceo della petizione e raccogliendo altre firme.

Le batterie sono prigioni. E' il momento di aprire le gabbie.


PETIZIONE POPOLARE

Al Ministro della SaluteAl Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali


I SOTTOSCRITTI CITTADINI

CONSIDERATO
che secondo lʼindagine Eurobarometro della Commissione Europea oltre il 57% dei cittadini europei ritiene che lʼallevamento delle galline ovaiole nelle gabbie di batteria debba essere profondamente cambiato per la sofferenza che arreca agli animali;

CONSIDERATO
che la vendita delle uova derivanti da allevamenti con sistemi non in gabbia è in forte crescita negli ultimi anni e che in alcuni Paesi UE ha raggiunto anche il 70% del totale delle uova vendute;

CONSIDERATO
che la Direttiva 1999/74 ha previsto dal 1° gennaio 2012 la fine delle gabbie di batteria convenzionali e, già dal 2003 il divieto di aprire nuovi allevamenti con tali sistemi;

CONSIDERATO
che studi scientifici e la relazione dell’Autorità per la Sicurezza Alimentare della UE hanno evidenziato i gravi problemi di benessere per le galline ovaiole nelle gabbie di batteria;

CONSIDERATO
che secondo il rapporto socio economico della Commissione Europea sull’impatto delle norme della Direttiva 1999/74, la riconversione verso sistemi di allevamento alternativi non in gabbia, può avere un costo compreso tra 1,3 e 2,6 centesimi di Euro per uovo;

CONSIDERATA
la comunicazione della Commissione Europea al Parlamento Europeo e al Consiglio nella quale viene pienamente confermato il bando delle gabbie di batteria entro il 2012;

CONSIDERATO
il nuovo Trattato Europeo che impegna le Istituzioni europee e nazionali a tenere pienamente in considerazione il benessere degli animali nella legislazione in quanto esseri senzienti;

CONSIDERATO
altresì che lʼetichettatura delle confezioni di uova da galline allevate in gabbia non reca la prevista dicitura chiaramente leggibile ed in evidenza e che le rappresentazioni grafiche non descrivono l’effettivo sistema di allevamento delle galline, ingenerando nel consumatore la convinzione che tali uova derivino da galline allevate libere e all’aperto.

CHIEDONO AL GOVERNO:

di sostenere a livello europeo lʼapplicazione del bando delle gabbie di batteria entro il 1° gennaio 2012;
di prevedere il progressivo superamento delle gabbie cosiddette “modificate” o “arricchite”, come già fatto da altri Governi UE e non;
di integrare misure capaci di rendere disponibili i fondi della UE nei Piani di sviluppo rurale a livello nazionale e locale per la chiusura e la riconversione degli allevamenti;
di prevedere misure integrative alle norme sull’etichettatura delle uova in modo che permettano chiaramente e con evidenza al consumatore di comprendere l’effettivo sistema utilizzato per l’allevamento delle galline.

Nessun commento:

Posta un commento

grazie per avermi letto
appena possibile pubblicherò il tuo commento
ciao e torna a trovarmi ^_^